Ho navigato sul mio futuro IMOCA!

Marin Le Roux - polaRYSE / Team Malizia

Un paio di settimane fa ho avuto l'occasione di conoscere da vicino il mio futuro compagno di viaggio per il giro del mondo in solitario: l'imbarcazione di 60 piedi Malizia-Seaexplorer. Il motivo? Una delle prime sessioni di allenamento con Team Malizia.

In preparazione alle due regate offshore a cui parteciperò quest'estate, la Course des Caps e The Ocean Race Europe, Team Malizia ha riunito in Bretagna,  la squadra di velisti scelti per partecipare a entrambi gli eventi. Eravamo tutti entusiasti di conoscere meglio la barca, i sistemi di bordo, la configurazione delle vele e molto altro ancora.

È stato magnifico navigare ancora una volta al fianco dello skipper Boris Herrmann (GER), Justine Mettraux (SUI) (JuJu e io eravamo entrambi con 11th Hour Racing Team nell'ultima edizione di The Ocean Race), ma anche navigare per la prima volta con Will Harris (GBR), che ho scelto come co-skipper per The Transat Café L'OR, Louis Berrehar (FRA) e Cole Brauer (USA). Un equipaggio davvero internazionale, con una vasta esperienza nella navigazione oceanica

Per due settimane ci siamo allenati insieme come Team Malizia. La prima settimana abbiamo navigato con il centro di addestramento di Port La Foret, la migliore scuola di vela oceanica al mondo, siamo usciti in mare per 24 ore e abbiamo testato diverse configurazioni di vele. Non eravamo soli: con noi c'erano altri sei team IMOCA e il livello era estremamente alto.

Alcuni di loro saranno i nostri futuri avversari e imparare il più possibile da queste sessioni è fondamentale per migliorare le prestazioni dell'imbarcazione e le nostre.

Marin Le Roux - polaRYSE / Team Malizia

Fin dal primo giorno in mare con il team mi sono ritrovata più volte a pensare a come avrei eseguito una determinata manovra o un cambio di vela in solitario... È già abbastanza difficile con tre persone a bordo, figuriamoci quando sarò da sola!

Pensare alle sfide che gli skipper del Vendée Globe devono affrontare durante i due mesi più duri della loro vita, regatando in solitario e senza scalo intorno al mondo, ti fa vedere le cose in una prospettiva completamente diversa. Spero di trovarmi in quella posizione nel 2028...

Malizia-Seaexplorer è un IMOCA robusto e marino, il suo punto di forza è sicuramente la navigazione con vento forte e le mare formato, perché la barca non affonda la prua ad ogni onda ed è possibile mantenere una velocità media molto elevata. Tuttavia, durante i quattro giorni di allenamento a Port-La-Forêt non abbiamo avuto condizioni così estreme e questo ha reso la sessione piuttosto impegnativa, perché abbiamo cercato di trovare la modalità e le configurazioni delle vele migliori. Il team ha imparato molto e ha fatto grandi progressi!

L'interno della barca è all'insegna del comfort! Abbiamo raggiunto una velocità di 32 o 33 nodi [37 mph | 59 km/h] e mi sono sentita davvero a mio agio a bordo, anche in piedi in pozzetto. La barca è ora configurata per un equipaggio completo, ma dopo The Ocean Race Europe elimineremo alcune cuccette e lo spazio abitabile per quattro persone, riducendolo a quello che servirà a Will e a me per la TRANSAT CAFÉ L'OR.

È davvero emozionante poter iniziare il progetto con un equipaggio e poi passare alla modalità in equipaggio ridotto, dopo aver imparato a conoscere la barca con altri velisti a bordo. Questo mi dà decisamente fiducia nel mio percorso di apprendimento e, in un certo senso, mi fa sentire meno sotto pressione all'idea di dover fare tutto da sola fin da subito!

Marin Le Roux - polaRYSE / Team Malizia

L'altra parte davvero bella delle ultime due settimane è stata poter incontrare il team più ampio che lavora con Malizia, il nostro partner tecnico del Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing. Hanno una conoscenza approfondita della barca che sarà preziosa e ci aiuterà a prepararla al meglio, e saremo ben supportati dal team dietro le quinte che si occupa della logistica e dell'amministrazione.

È un gruppo di persone davvero fantastico, motivato e allo stesso tempo capace di stare bene insieme. La maggior parte di loro è giovane e brillante, e la diversità di approccio e pensiero è nel DNA del mio team. Sono fiduciosa che la condivisione di questi valori renderà entrambi i nostri team ancora più vincenti in futuro!

Le ultime due settimane sono state intense: un altro allenamento con il team di Port-la-Forêt, qualche giornata in barca seguita da 24 ore in mare aperto e anche la breve qualificazione di 1.000 miglia [1.852 chilometri] per la TRANSAT CAFÉ L’OR con Will. Tornerò poi all'UpWind by MerConcept per il primo evento dell'anno a Saint-Malo: non vedo l'ora di tornare a navigare con il team a bordo dell'Ocean Fifty.

Ci aspettano giorni emozionanti.

Francesca Clapcich

Francesca is the CEO of Team7Sailing

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Francesca co-skipper di Team Malizia alla Course des Caps

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Che programma intenso per il 2025!